In Lombardia record di fatture elettroniche

Analisi dell'A.N.CO.T aggiornata al mese di Febbraio 2019

ROMA – Spetta alla Lombardia il primo posto nella classifica per il numero delle fatture elettroniche trasmesse. L'analisi è dell'A.N.CO.T. Associazione Nazionale Consulenti Tributari su dati dell'Agenzia delle Entrate aggiornati a Febbraio 2019. La Lombardia con oltre 80 milioni di invii  e per la precisione 81.180.119 guida la graduatoria e alle sue spalle figurano: Lazio con 51.235.686 invii, l’Emilia-Romagna 13.524.740, Veneto 12.153.873, Piemonte  12.009.929,  Toscana  8.048.074, Campania 6.947.742, Sicilia 4.696.895, Puglia 4.344.587, Marche 3.103.146 e Umbria 1.792.741.  Complessivamente, alla data del 18 febbraio sono  230 milioni le fatture elettroniche inviate  da parte di 2,3 milioni di operatori: più che raddoppiati gli invii di gennaio.

“Abbiamo analizzato come con gli invii del solo mese di febbraio – ha detto Celestino Bottoni vice presidente dell'A.N.CO.T. - il numero di fatture transitato  per il Sistema di interscambio (Sdi) dell’Agenzia delle Entrate, gestito dal partner tecnologico Sogei è più che raddoppiato rispetto a gennaio quando erano circa 100 milioni le fatture inviate da parte di un milione e mezzo di operatori. La nostra associazione di tributaristi ha predisposto un'apposita piattaforma di supporto ai nostri iscritti i quali attraverso il nostro portale interattivo  di Ancot Service (www.ancotservice.it), hanno a disposizione  tutti i servizi,  tra i quali, ovviamente, la fatturazione elettronica e relativa archiviazione elettronica.   Tutto questo anche per assistere i relativi clienti dei nostri tributaristi che oggi possono seguire direttamente la loro fatturazione, attiva e passiva, con un piccolo gestionale sempre on line e senza necessità di nessuna APP, ma con l’assistente personale – LISA ANCOT – e la sua memoria digitale. Il sistema è tutto in cloud, pertanto in linea con il sistema attuale dei network computers, tutelando e lasciando la regia al tributarista per tutti i suoi assisti. Il cambiamento è già iniziato per tante altre professioni, noi possiamo esserne parte attiva insieme.  Basta un click per accedere alle soluzioni su  www.ancotservice.it”.

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